E’ la prima azienda del nostro paese ad arrivare a questi livelli nel settore dell’Ai. Il Ceo Sharka: “facciamo un grande passo in avanti per guidare i nostri progressi nell’AI per i settori regolamentati”
di Ennio Bassi
iGenius, la startup di intelligenza artificiale fondata da Ulijan Sharka, ha raggiunto un importante traguardo raccogliendo 650 milioni di euro in nuovi fondi. Tra i principali investitori di questo round figurano Angel Capital Management, facente capo ad Angelo Moratti, ed Eurizon, la divisione asset management di Intesa Sanpaolo. Questo afflusso di capitale permetterà a iGenius di ottenere lo status di “unicorno“, avendo una valutazione che supera il miliardo di dollari.
La società ha recentemente lanciato “Italia”, un modello di linguaggio naturale open-source (LLM) progettato specificamente per aziende nei settori della finanza e della pubblica amministrazione. Sharka, CEO di iGenius, ha spiegato che l’azienda sta investendo centinaia di milioni di euro per sviluppare modelli di intelligenza artificiale affidabili e scalabili, in grado di essere adottati da organizzazioni su larga scala. Sharka ha inoltre sottolineato che questo aumento di capitale rappresenta un passo significativo per guidare i progressi dell’AI nei settori regolamentati.
Con l’ultimo aumento di capitale concluso lo scorso marzo, Angel Capital Management Spa, la holding guidata dall’imprenditore milanese Angelo Moratti, è entrata a far parte della compagine azionaria di iGenius, acquisendo una quota del 2,1%.
“Grazie a questo aumento di capitale – ha dichiarato ieri Uljan Sharka – oggi facciamo un grande passo in avanti per guidare i nostri progressi nell’AI per i settori regolamentati. Il nostro obiettivo è rendere i dati umani, ridefinire il futuro del lavoro e colmare il divario di competenze, permettendo a individui e imprese di raggiungere nuove vette.”
iGenius si unisce così alla lista delle società italiane che hanno raggiunto lo status di unicorno, affiancando nomi come Satispay, Scalapay e Bending Spoons. Fondata nel 2016 da Uljan Sharka, iGenius si distingue nel panorama delle deep tech italiane, con ambizioni di espansione che puntano a raggiungere una valutazione di 1,7 miliardi di euro attraverso nuovi investimenti.
L’obiettivo aziendale di iGenius è consentire ai propri clienti di esplorare i dati aziendali e terzi di cui dispone in modo efficiente formulando domande di business in un linguaggio naturale e alla portata di tutti. Lo scopo è rendere l’analisi dei dati accessibile, sicura e privata, aiutando le imprese che operano in settori altamente regolamentati a trovare la migliore soluzione in base alle reali esigenze di ciascuno.
Chi è Uljan Sharka
Uljan Sharka è il fondatore e CEO di iGenius, la società di intelligenza artificiale che ha ideato e sviluppato Crystal, uno strumento di Decision Intelligence per analizzare i dati in linguaggio naturale, con la missione di democratizzare l’accesso ai dati e alla conoscenza aziendale.
Dopo una brillante carriera in Apple, nella Silicon Valley, Uljan Sharka ha deciso di lanciare la sua startup nel 2016, con sede principale a Milano. Da allora, il suo focus è sempre stato sull’innovazione nel campo dell’intelligenza artificiale e dell’analisi dei dati. Ispirato dall’esperienza utente di Apple, Sharka e il team di iGenius hanno sviluppato uno strumento di Decision Intelligence basato sull’AI, progettato per soddisfare le esigenze dei professionisti del business: Crystal. Nel 2020, la perseveranza, la competenza e la determinazione di Uljan sono state fondamentali per chiudere un secondo round di investimenti, che ha contribuito allo sviluppo del team e dell’azienda, grazie anche all’acquisizione di clienti prestigiosi (Fortune 500) e al riconoscimento di Gartner come Global Top Innovator.
Sfruttando l’interesse crescente verso l’intelligenza artificiale a partire dal 2022, Uljan ha guidato iGenius verso la chiusura di una partnership strategica con Microsoft nel luglio 2023 e ha avviato una collaborazione con Cineca all’inizio del 2024 per creare il primo modello di linguaggio fondamentale in italiano, completamente open source, chiamato “Modello Italia”. Menzionato in pubblicazioni prestigiose come Il Sole 24 Ore, Wired e Corriere della Sera, e invitato come relatore principale a eventi internazionali come il Gartner Data & Analytics Summit, oggi Uljan Sharka è riconosciuto a livello globale come uno dei massimi esperti nell’ambito dell’intelligenza artificiale.
Chi è Angelo Moratti
Angelo Moratti, erede della storica dinastia di imprenditori milanesi, collabora con Warren Buffett dal 2001, supportandolo nell’esplorazione di nuove opportunità di business in Europa. Dal 2003 al 2008, è stato membro del consiglio di amministrazione della Pallacanestro Olimpia Milano. Dal 2003, è attivo in Special Olympics: ha ricoperto il ruolo di presidente di Special Olympics Italia dal 2005 al 2012 e dal 2018 ad oggi, è membro del Consiglio di Amministrazione di Special Olympics International, di cui è Vicepresidente dal 2016 e membro del Comitato Esecutivo.
Nel 2006, ha guidato la quotazione alla Borsa di Milano della compagnia petrolifera ed energetica Saras S.p.A., fondata nel 1962 dal nonno Angelo Moratti. Nel 2007, ha fondato la società di investimenti Angel Lab, poi rinominata Angel Capital Management, di cui è attualmente presidente. Dal 2016, collabora con Howard Schultz per implementare la strategia di ingresso ed espansione di Starbucks nel mercato italiano, culminata nel 2018 con l’apertura della prima Roastery a Milano. Attraverso Angel Capital Management, investe insieme a Starbucks nella catena di panetterie Princi, supportandone l’espansione a livello internazionale.
Nel 2017, ha fondato, insieme a Paolo Gualdani, Milano Investment Partners SGR, fondo di venture capital di cui è tuttora presidente. Dal 2020, fa parte dello Steering Board di E4Impact, organizzazione che mira a formare imprenditori nei paesi in via di sviluppo per sostenere l’avvio e la crescita delle loro attività. È anche membro del Global Leadership Circle di ONE, un movimento globale per la lotta alla povertà nei paesi in via di sviluppo, per il quale si occupa dell’interazione con le istituzioni italiane. Moratti, attraverso ACM, è anche socio di Associated Medias.
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