Il leader del Cremlino, Vladimir Putin, è tornato a parlare e non ha risparmiato nessuno: l’Occidente, la Finlandia e in particolare Joe Biden. L’affermazione forte della volontà di mantenere la Russia su una linea di sovranità e autosufficienza, ha risuonato fortemente nella sua recente presenza al 21° congresso del partito Russia Unita

di Mario Tosetti

Il leader russo, Vladimir Putin, ha recentemente utilizzato il palcoscenico del 21° congresso del partito Russia Unita per riaffermare risolutamente la sua linea di indirizzo: “Dobbiamo ricordare alla più grande paura dell’umanità e trasmettere ai nostri figli: la Russia sarà uno Stato sovrano e autosufficiente, o non esisterà affatto” ha dichiarato. “È una questione di vitale importanza, che dev’essere radicata nella mente e nel cuore. La Russia non può, come altri Paesi, rinunciare alla sua sovranità e diventare il satellite di qualcuno per un paio di salsicce.”

La situazione delicata in Ucraina, con un bilancio ancora incerto, ha tuttavia condotto ad un esito decisamente sgradito a Mosca: l’affiliazione della Finlandia alla NATO, definita da Putin come un “problema”. “Perché hanno bisogno di tutto questo? È un assurdo senza senso.” Ha poi annunciato il piano di costituire un distretto militare nella regione di Leningrado per concentrare le proprie forze militari. Nella conversazione con Rossiya-1, Putin ha ammesso una certa ingenuità verso l’Occidente: “I Paesi occidentali miravano alla disintegrazione della Russia.”

Tuttavia, ritiene che “L’Occidente dovrà trovare un modo per convivere con la Russia, perché la Russia non può essere semplicemente ignorata. Non abbiamo contestazioni territoriali con loro, né vogliamo rovinare i nostri rapporti reciproci. Siamo interessati a sviluppare le relazioni.”

Riguardo alle recenti speculazioni di Joe Biden, secondo cui la Russia avrebbe intenzioni aggressive verso i Paesi NATO in caso di una possibile sconfitta in Ucraina, Putin non ha nascosto il suo disprezzo. Ha qualificato le parole del presidente americano come “sciocchezze. La Russia non ha alcun interesse a combattere la NATO, né da un punto di vista geopolitico, né economico, né militare.”

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